martedì 24 gennaio 2012

Sono stanco!

"Credo proprio che questo bambino non arriverà più"


Con queste parole ieri sera ho provato a prendere sonno; con queste parole stanotte alle 4,00 ero sveglio; queste parole stamattina mi hanno dato la sveglia.
Sono stanco psicologicamente, ma soprattutto fisicamente. Per la prima volta dopo 3 anni e mezzo, mi sento davvero STANCO.
Sarà che il pessimismo cosmico che mi circonda è un milione di volte più forte rispetto all'ottimismo con cui fino ad ora sono riuscito ad andare avanti e che mi ha sempre permesso di reagire.
Ma quanto sta succedendo dal primo di dicembre ad oggi, non sta aiutando per niente.
I due mesi di silenzio, i ma, i forse, i potrebbe... Vedere altri Stati venire accreditati nel Paese e sapere che dell'Italia nessuno parla, come se fosse un Paese inesistente... Leggere che alcuni bambini abbinati agli Americani prima della moratoria del 2008 gli sono stati tolti... E' davvero davvero stressante.
Il tutto condito da questo silenzio irreale che da due mesi, dopo la notizia dell'accreditamento dell'Italia, che a questo punto penso proprio sia stata si una notizia vera, ma priva di alcuni particolari fondamentali, mette a dura prova il mio e il nostro sistema nervoso.
Forse ad oggi ero l'unica persona tra tutte le famiglie italiane in ballo, a crederci ancora, ma adesso mi sembra di essere dentro un pozzo: sto cercando di venirne fuori, ma le pareti sono umide e melmose e continuo a scivolare ogni volta che cerco un appiglio.
Avrei bisogno che qualcuno mi lanciasse una corda di fatti e parole che mi diano la certezza che il tutto si concluderà positivamente e che la foto che abbiamo in mano non sia e sarà per sempre un'anima di carta che vola e volerà nei pensieri del nostro cuore.
Come dice Silvia ultimamente: "davvero sembra di essere in una lavatrice mentre fa la centrifuga avendo la consapevolezza di non riuscire ad uscire mai una volta "strizzati"...".
Non so se il bimbo sulla foto, che ormai dopo quasi 7 mesi stringiamo tra le mani, diventerà davvero nostro o come pensa Silvia non arriverà più, ma mi auguro che qualsiasi cosa gli capiterà, potrà ricevere almeno la metà del bene che noi gli vogliamo anche se a 6000 km di distanza e anche se ancora non siamo riusciti nemmeno a vederlo.
E se così sarà, per la terza volta ci verrebbe negata la possibilità di avere un figlio.

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